Intocel

Impiego

Risanamento e coibentazione di murature colpite da sali ed umidità da risalita e/o da condensa (non utilizzare in presenza di: infiltrazioni o ristagni d’acqua;su gesso,supporti sporchi, incoerenti, friabili).

Voce di capitolato

Risanamento e coibentazione di murature colpite da umidità e sali con intonaco di risanamento naturale nanoporoso, termoisolante, anticondensa, desalinizzante naturale, microfibrato composto esclusivamente da materie prime di elevata qualità come: inerte leggero bio-eco compatibile certificato (EN 13055-1), pura calce idraulica naturale NHL 3.5 (EN 459-1), calce calcica naturale CL 90-S (EN 459-1) e legante idraulico pozzolanico. Completamente esente da sabbie di carbonato di calcio ottenute dalla frantumazione di pareti rocciose di qualsiasi genere (tipo MASTROTHERM INTOCEL).
Il preparato dovrà essere conforme alla normativa EN 998-1 ed avere le seguenti caratteristiche: classificato: T2 malta termoisolante con conducibilità termica < 0,18 W/m*K (λ10,dry) e assorbimento idrico categoria: W1 dopo 90 min; classificato: R malta per risanamento, resistenza alla compressione dopo 28 giorni: CS II, assorbimento d’acqua: ≥ 2 Kg/m2 dopo 24 ore, penetrazione d’acqua: ≤ 3 mm, resistenza alla diffusione del vapore acqueo: μ < 10 .

Posa

Preparazione di supporti: Asportare il vecchio intonaco per un’altezza minima di circa di circa 1 metro sopra il segno visibile dell’umidità. I supporti da intonacare devono essere stabili, puliti da polveri, grassi, parti incoerenti tramite sabbiatura o idrosabbiatura ed infine lavati; Verificare che il grado di assorbimento della muratura sia uniforme e soddisfi le norme richieste. In casi di murature incostanti, da consolidare o miste, composte da più elementi di natura diversa (sassi e mattoni), applicare su tutta la superficie uno strato di almeno 1 cm utilizzando APULUM STRUTTURALE DEUMIDIFICANTE nelle modalità prescritte. Bagnare accuratamente la muratura e aspettare che l’acqua in superficie evapori, ma che il supporto sia umido; (nel periodo estivo procedere a piccole zone assicurandosi che in fase di applicazione la superficie sia sempre umida).
Preparazione della malta: Ad ogni sacco di prodotto aggiungere la quantità di acqua pulita e non sotto i +10° C di temperatura indicata nel paragrafo dati tecnici. Il prodotto può essere impastato in betoniera, con trapano mescolatore o con mescolatrice automatica, aggiungendo acqua fino ad ottenere una malta soda e plastica.
Posa della malta: Applicare l’intonaco manualmente o con intonacatrice meccanica avente statore/rotore “tipo” mixer 2, per uno spessore minimo complessivo di 2/6 cm, posato in almeno due mani di max 4 cm aspettando che lo strato precedente sia indurito, tirato a livello con stadia e successivamente irruvidito tramite rabottatura al fine di permettere un ottimo aggrappo della finitura. In presenza di sali nitrati (ex stalle) e/o sali cloruri di sodio (zone marittime) per rendere efficace l’effetto risanante/desalinizzante, reso più difficoltoso da questi particolari tipi di sali, applicare uno spessore finito di almeno 2,5 cm posato in due mani (1 cm + 1,5 cm) a distanza di circa 5 giorni l’una dall’altra. Per aumentare il potere termoisolante è possibile aumentare lo spessore dell’intonaco fino ad un massimo di 6 cm totali, sempre applicato in due o più passaggi.
Finiture: A maturazione avvenuta (variabile in base agli spessori e dalla stagione) rifinire con finiture traspiranti e protettive fra la gamma prodotti MASTRO, armate con rete in fibra di vetro A.R. (tipo APULUM MASTRONET V160) e/o tinteggiare con pitture ai silicati o ai silossani. Le pitture a calce, sebbene siano compatibili, hanno una durata nel tempo limitata a causa del vapore acqueo salino che le attraverserebbe durante il processo risanante.

Avvertenze

Prodotto destinato ad un utilizzo altamente specializzato e professionale. Non aggiungere altre sostanze al preparato - Non applicare con molto sole e/o vento onde evitare la rapida essiccazione della malta - Nel periodo estivo è fondamentale inumidire la malta almeno per i primi 2/3 giorni - Non applicare con temperature dell’atmosfera o del supporto: inferiori a + 5°C o superiori a + 30° C e proteggere da forti sbalzi termici.