Intonaco a prestazioni strutturali, fibrorinforzato, termoisolante, antimuffa, classificato T2/CS IV/W1 (EN 998-1) a tipo M10 (EN 998-2) composto da leganti idraulici pozzolanici, sabbie di quarzo e inerte leggero eco compatibile.
Consolidamento strutturale alleggerito e miglioramento dell’isolamento termico di murature interne ed esterne;
(non utilizzare: su gesso,supporti sporchi, incoerenti, friabili o in presenza di infiltrazioni o ristagni d’acqua).
Consolidamento strutturale / adeguamento sismico e miglioramento dell’isolamento termico con malta bio eco compatibile, strutturale, fibrorinforzata, termoisolante, antimuffa, composta esclusivamente da materie prime di elevata qualità e bio eco compatibili come: inerte leggero bio eco compatibile (EN 13055), sabbie di quarzo e legante pozzolanico formulato bianco puro ad elevata resistenza meccanica (EN 197-1). Completamente esente da sabbie di carbonato di calcio ottenute dalla frantumazione di pareti rocciose di qualsiasi genere (tipo APULUM STRUTTURALE TERMICO).
Il preparato dovrà essere conforme alla normativa EN 998-2 , ed avere le seguenti caratteristiche minime: classificato: L malta leggera, resistenza alla compressione dopo 28 giorni: > 10 N/mm2, resistenza iniziale al taglio: > 0,15 N/mm2, contenuto di cloruri: < 0,05% CI e conforme alla normativa EN 998-1: classificazione: T malta per isolamento termico, conducibilità termica: T2 < 0,2 W/m*K (λ10,dry), assorbimento d’acqua: W1, adesione al supporto: > 0,5 N/mm2.
Preparazione dei supporti: I supporti, qualsiasi tipo siano, devono essere stabili, puliti da polveri, grassi, parti incoerenti ed infine lavati; in caso di murature vecchie particolarmente sporche è sempre consigliata la sabbiatura.
Preparazione della malta: Ad ogni sacco di prodotto aggiungere la quantità di acqua pulita e non sotto i + 10°C di temperatura indicata nel paragrafo dati tecnici. Il prodotto può essere impastato in betoniera o con mescolatrice automatica, aggiungendo acqua fino ad ottenere una malta omogenea e consistente (una miscela con eccessiva acqua d’impasto può pregiudicare, a maturazione avvenuta, le prestazioni meccaniche della malta).
Consolidamento strutturali / adeguamento sismico Applicare manualmente o meccanicamente una prima mano di malta (> 1cm) lasciando grezza la superficie e inserire rete strutturale in fibra di vetro, basalto o mista in acciaio di adeguate dimensioni.
Una volta ancorati i connettori applicare un secondo strato di malta (max 2 cm per strato) fino ad ottenere lo spessore voluto, in modo tale che la rete rimanga al centro dello spessore della malta finita.
Posa per il ringrosso di archi e volti: assicurarsi (tramite distanziali e ancoraggi) che la rete segua la curvatura del supporto al fine di ottenere uno strato dai carichi strutturali uniformi.
Finiture: È possibile rifinire a civile direttamente l’intonaco strutturale, (purché sia stagionato almeno 28 giorni) con rasatura protettiva, fibrorinforzata a basso assorbimento, armata con rete porta intonaco (tipo MASTRO CAPPOTTO NET160).
Prodotto destinato ad un utilizzo altamente specializzato e professionale. Non aggiungere altre sostanze al preparato - Non applicare con molto sole e/o vento onde evitare la rapida essiccazione della malta - Nel periodo estivo è fondamentale inumidire la malta almeno per i primi 2/3 giorni - Non applicare con temperature dell’atmosfera o del supporto: inferiori a + 5°C o superiori a + 30° C e proteggere da forti sbalzi termici.
Aspetto: | Polvere bianca |
Intervallo granulometrico: | 0 ÷ 0,5 mm EN 1015-1 |
Acqua impasto: | ≈ 42,5 % EN 1015-3 |
Consumo: | ≈ 6,5 Kg per cm |
spessore 20 mm | ≈ 13,0 Kg – 0,76 m2/sacco |
Spessore 30 mm | ≈ 19,5 Kg – 0,52 m2/sacco |
Resistenza compressione: | > 10 N/mm2 (M10) EN 1015-11 |
Resistenza al taglio iniziale: | > 0,15 N/mm2 EN 1052-3 |
Modulo elastico: | > 3600 N/mm2 EN 12390-13(B) |
Contenuto di cloruri: | ≤ 0,05 % Cl EN 1015-17 |
Assorbimento idrico e risalita: | < 0,15 Kg / m2 (90 min) EN 1015-18 |
Conducibilità termica: | (T2) < 0,2 W/m*K EN 1745 |
Coefficiente di resistenza alla diffusione del vapore acqueo: | 5 < μ < 20 EN 1745 |
Reazione al fuoco: | Classe A1 EN 13501-1 |
I dati e le informazioni riportate sono indicative e relative a valori medi di laboratorio e possono variare anche sensibilmente per condizioni climatiche particolari presenti in cantiere. Gli utilizzatori si assumono ogni responsabilità per un uso improprio o per una scorretta messa in opera.
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