Intonaco storico di risanamento fibrorinforzato classificato R/CS II (EN 998-1) composta da calce idraulica naturale NHL 3.5, argilla naturale, materiali pozzolanici micronizzati, sabbia di quarzo riciclata e sabbie naturali di origine alluvionale selezionate. Impiego previsto: intonacatura risanante e antisale di murature, sia interne che esterne, colpite da umidità e sali.
Intonacatura risanante e antisale di murature, sia interne che esterne, colpite da umidità e sali. (non utilizzare in presenza di: infiltrazioni o ristagni d’acqua).
Intonacatura di murature colpite da umidità e sali con intonaco antisale fibrorinforzato certificato ad elevata resistenza ai solfati, composto da materie prime storiche di elevata qualità come: sabbie costituite da inerti naturali di origine alluvionale non macinati, selezionati e depolverizzati (EN 13139), sabbia di quarzo riciclata, calce idraulica naturale NHL 3,5 (EN 459-1), argilla naturale cotta e materiali pozzolanici naturali micronizzati (EN 197-1), completamente esente da sabbie di carbonato di calcio (tipo MASTRO ETRURIA RISANANTE).
Il preparato dovrà essere conforme alla normativa EN 998-1 ed avere le seguenti caratteristiche minime: classificato: R malta per risanamento, resistenza alla compressione dopo 28 giorni: CS II, assorbimento d’acqua: > 2 Kg/m2 dopo 24 ore, penetrazione d’acqua: < 1 mm, conducibilità termica: 0,40 W/m*K (λ10,dry), resistenza alla diffusione del vapore acqueo: < 10 μ
Preparazione di supporti: Asportare il vecchio intonaco per un’altezza minima di circa tre volte lo spessore del muro sopra il segno visibile dell’umidità. I supporti da intonacare devono essere stabili, puliti da polveri, grassi, parti incoerenti tramite sabbiatura o idrosabbiatura ed infine lavati; Verificare che il grado di assorbimento della muratura sia uniforme e soddisfi le norme richieste. In casi di murature da consolidare o miste, composte da più elementi di natura diversa (sassi e mattoni), applicare su tutta la superficie uno strato di almeno 10 mm utilizzando ETRURIA RINZAFFO nelle modalità prescritte. Bagnare accuratamente la muratura e aspettare che l’acqua in superficie evapori, ma che il supporto sia umido; (nel periodo estivo procedere a piccole zone assicurandosi che in fase di applicazione la superficie sia sempre umida).
Preparazione della malta: Ad ogni sacco di prodotto aggiungere la quantità di acqua pulita e non sotto i +10° C di temperatura indicata nel paragrafo dati tecnici. Il prodotto può essere impastato in betoniera, con trapano mescolatore o con mescolatrice automatica, aggiungendo acqua fino ad ottenere una malta soda e plastica.
Posa della malta: Applicare la malta in due o più passaggi, manualmente con cazzuola o meccanicamente con intonacatrice a doppia camera di miscelazione, per uno spessore di almeno 20 mm; in caso in cui si debba applicare spessori di intonaco superiori a 20 mm applicare in più mani aspettando che lo strato precedente sia sufficientemente maturato (1 giorno ogni millimetro applicato) e inserire rete porta intonaco nella parte più superficiale dell’ultimo strato Dopo alcuni minuti procedere alla livellatura con staggia. Ad indurimento avvenuto, il prodotto applicato, deve essere grattato con la tecnica della “rabottatura”.
Prodotto destinato ad un utilizzo altamente specializzato e professionale. Non aggiungere altre sostanze al preparato - Nonapplicare con molto sole e/o vento onde evitare la rapida essiccazione della malta - Nel periodo estivo è fondamentaleinumidire la malta almeno per i primi 2/3 giorni - Non applicare con temperature dell’atmosfera o del supporto: inferiori a + 5°C o superiori a + 30° C e proteggere da forti sbalzi termici.
Aspetto | Polvere nocciola chiaro |
Intervallo granulometrico | 0 ÷ 3 mm (EN 1015-1) |
Acqua impasto | ≈ 22% (EN 1015-3) |
Spessore minimo | 2 cm |
Spessore massimo per strato | 2 cm |
Consumo | ≈ 13 Kg/m² per cm |
Resistenza compressione | CS II (EN 1015-11) |
Adesione e modo rottura | 0,3 N/mm² - FP: B (EN 1015-12) |
Assorbimento e risalita idrica | > 2 Kg/m² - < 1 mm (EN 1015-18) |
Coefficiente di resistenza alla diffusione del vapore acqueo | µ < 10 (EN 1015-19) |
Conducibilità termica | 0,40 W/m*K (EN 1745:2002) |
Reazione al fuoco | Classe A1 (EN 13501-1) |
I dati e le informazioni riportate sono indicative e relative a valori medi di laboratorio e possono variare anche sensibilmente per condizioni climatiche particolari presenti in cantiere. Gli utilizzatori si assumono ogni responsabilità per un uso improprio o per una scorretta messa in opera.
Noi e terze parti selezionate (come ad esempio Google, Facebook, LinkedIn, ecc.) utilizziamo cookie
o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come ad
esempio per mostrati annunci personalizzati e non personalizzati più utili per te, come specificato
nella .
Chiudendo
questo banner con la crocetta o cliccando su "Rifiuta", verranno utilizzati solamente cookie tecnici.
Se vuoi selezionare i cookie da installare, clicca su "Personalizza". Se preferisci, puoi acconsentire
all'utilizzo di tutti i cookie, anche diversi da quelli tecnici, cliccando su "Accetta tutti". In qualsiasi
momento potrai modificare la scelta effettuata.