Intonaco strutturale FM15

Impiego

Consolidamento di elementi non strutturali, allettamento armato e cuci-scuci di murature. (non utilizzare in presenza di: umidità, sali, infiltrazioni o ristagni d’acqua nè su supporti sporchi, incoerenti, friabili o su gesso).

Voce di capitolato

Consolidamento di elementi non strutturali con intonaco a prestazione strutturale, fibrorinforzato, specificamente formulatoper la ristrutturazione di edifici storici e non, composto esclusivamente da materie prime di elevata qualità o tipiche dellatradizione costruttiva come: sabbie naturali di origine alluvionale non macinate, selezionate, depolverizzate esenti da sali e dalimo, certificate sia EN 13139 (Aggregati per malte) sia EN 12620 (Aggregati per calcestruzzi e malte strutturali), calce idraulicanaturale NHL 3.5 (EN 459-1) e leganti idraulici pozzolanici (EN 197-1). Completamente esente da sabbie di carbonato di calcioottenute dalla frantumazione di pareti rocciose di qualsiasi genere (tipo APULUMSTRUTTURALEFM15).

Il preparato dovrà essere a composizione prescritta, che evidenzi le materie prime secondo la normativa EN 998-2 ed avere leseguenti caratteristiche minime: classificato: G malta per scopi generici, resistenza alla compressione dopo 28 giorni: > 15N/mm², resistenza iniziale al taglio: > 0,15 N/mm², assorbimento d’acqua capillare: < 0,3 Kg/(m² • min⁰⁵), contenuto di cloruri:< 0,01% CI, oppure conforme alla normativa EN 998-1: classificazione: GP malta per scopi generali, resistenza allacompressione dopo 28 giorni: CS IV, adesione al supporto: > 1 N/mm², assorbimento d’acqua: W2

Posa

Preparazione della malta: Ad ogni sacco di prodotto aggiungere la quantità di acqua pulita e non sotto i + 10°C di temperaturaindicata nel paragrafo dati tecnici. Il prodotto può essere impastato in betoniera o con mescolatrice automatica, aggiungendoacqua fino ad ottenere una malta omogenea e consistente (una miscela con eccessiva acqua d’impasto può pregiudicare, amaturazione avvenuta, le prestazioni meccaniche della malta).

Consolidamento di elementi non strutturali / antisfondellamento di pareti: Applicare manualmente o meccanicamente unaprima mano di malta (> 10 mm) lasciando grezza la superficie e inserire rete in fibra di vetro alcali resistenti di adeguatedimensioni. Una volta ancorati i connettori applicare un secondo strato di malta (max 2 cm per strato) fino ad ottenere lospessore voluto, in modo tale che la rete rimanga al centro dello spessore della malta finita.

Posa come intonaco di fondo ad elevata resistenza: Applicare l’intonaco manualmente o meccanicamente per uno spessorecomplessivo fra 1,5 e 2,5 cm, tirato a livello con stadia e successivamente irruvidito tramite rabottatura al fine di permettereun ottimo aggrappo della finitura; (si consiglia di procedere sempre per strati di massimo 1,5 cm adeguatamente induritol’uno prima dell’altro).

Finiture: È possibile rifinire a civile direttamente l’intonaco armato e non, (purché sia adeguatamente stagionato) conrasatura protettiva, fibrorinforzata a basso assorbimento, armata con rete porta intonaco (tipo MASTRO CAPPOTTO NET160).Allettamento armato: è possibile utilizzare il prodotto per l’allettamento armato di murature inserendo nella malta dellebarre elicoidali.

Avvertenze

Prodotto destinato ad un utilizzo altamente specializzato e professionale. Non aggiungere altre sostanze al preparato - Non applicare con molto sole e/o vento onde evitare la rapida essiccazione della malta - Nel periodo estivo è fondamentale inumidire la malta almeno per i primi 2/3 giorni - Non applicare con temperature dell’atmosfera o del supporto: inferiori a + 5°C o superiori a + 30° C e proteggere da forti sbalzi termici.